La commissione trasporti della Camera, infatti, ha approvato il testo unificato che riunisce i vari disegni di legge in materia. Entro il 3 giugno si avrà tempo per presentare gli emendamenti, dopodiché ci sarà l’approvazione.
Ecco le principali novità:
1) Misure più rigide per chi si mette alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti, accertabili anche attraverso l’esame della saliva presso laboratori accreditati.
2) Le aree pedonali e ciclo-pedonali potranno essere utilizzate anche da coloro che circolano a bordo di pattini, monopattini e skate. Le auto invece dovranno dare la precedenza ai pedoni, quando questi ci accingano ad attraversare la strada, non solo quando sono già in fase di attraversamento.
3) Obbligo per i Comuni di fissare dei limiti alla circolazione sulle strade in cui si realizza l’attraversamento degli studenti che si recano a scuola, almeno negli orari di entrata e di uscita dagli istituti scolastici, stabilendo il limite di velocità dei 30 km/h o delimitando queste zone a traffico limitato.
4) Scooter e moto di cilindrata superiore ai 120 cc in autostrada solo se condotti da soggetti maggiorenni con patente A, B o superiore o in possesso, da almeno due anni, di patente A1 e A2 e autostrada gratuita per ambulante, mezzi della protezione civile e delle organizzazioni di volontariato.
5) Abolito l’obbligo di tenere le luci di posizione e gli abbaglianti durante il giorno e multe salatissime (da 422 a 1697 euro) per chi, invece di rimanere concentrato nella guida, utilizza notebook, smartphone, tablet e in ogni caso qualsiasi tipo di dispositivo che costringe il conducente ad allontanare anche temporaneamente le mani dal volante. Chi verrà sorpreso a guidare senza mani, rischia inoltre anche la sospensione della patente da una settimana due mesi, in caso di recidiva nel biennio infine un’altra sanzione, sospensione della patente da uno a tre mesi e dulcis in fundo, decurtazione raddoppiata dei punti dalla patente di guida.
6) “casa avanzata” per i ciclisti, ovvero una linea di arresto a distanza di almeno tre metri dallo stop, per tenerli lontani dalle marmitte e dai gas dei mezzi in circolazione.
7) Raddoppiano da due a quattro i punti tolti e aumentano le multe per tutti coloro che ruberanno i parcheggi destinati ai disabili.