
L’infermiere, nel somministrare il farmaco, deve collaborare con il medico e segnalare le eventuali anomali che sia in grado di riscontrare.
La Corte di cassazione, con la sentenza numero 20270/2019 ha precisato che la somministrazione del farmaco è un atto non meccanicistico ma collaborativo con il personale medico, pertanto il personale infermieristico, pur non potendo mettere in discussione le scelte del medico, ha l’onere di richiamare l’attenzione su eventuali errori che è in grado di apprezzare.